Buone notizie per tutti i proprietari di casa, che anche per il 2022 potranno beneficiare di diversi bonus relativi alla ristrutturazione del proprio immobile. Queste le novità principali emerse dall’ultima legge di Bilancio:
SuperBonus 110%, SismaBonus e Fotovoltaico
Il superbonus al 110% per la ristrutturazione viene esteso anche per le case unifamiliari, come le classiche villette. Attenzione però: sarà necessario aver completato almeno il 30% dei lavori preventivati entro la data del 30 Giugno 2022.
E’ prevista, invece, una proroga fino al 2025 anche per gli aderenti al Sismabonus (per gli interventi in aree colpite da eventi sismici rilevanti), per il quale sono stati equiparati lavori trainanti e lavori trainati.
Non viene lasciato fuori neanche il sempre più importante mercato dell’energia rinnovabile: è stato disposta infatti un’agevolazione fino a 48.000€ per l’installazione di impianti fotovoltaici e un altro bonus a disposizione per gli impianti di produzione di energia elettrica per i sistemi di accumulo.
Bonus Infissi
Importanti le novità relative anche al bonus infissi, che presenta dei limiti molto stretti a seconda del tipo di intervento. Queste le modalità previste:
- Il Superbonus “condominiale” viene esteso fino al 2023, e in misura ridotta al 2025
- Il bonus per i singoli condomini scadrà nel 2022 come previsto inizialmente
È possibile dunque approfittare del bonus al 110% se la sostituzione agli infissi viene definita “trainata”, quindi a seguito di un altro intervento sull’immobile come ad esempio l’installazione di un cappotto termico.
Ascensori e montacarichi
La manovra del Governo introduce anche un bonus del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche: si tratterà di una detrazione fruibile in 5 rate annuali con i seguenti tetti di spesa:
- 50.000€ per le villette
- 40.000€ per i piccoli condomini (fino ad 8 unità immobiliari)
- 30.000€ per i condomini con più di 8 unità immobiliari
E’ possibile includere nei costi tutti gli interventi di automazione degli impianti e le spese di smaltimento dei macchinari da sostituire.
Bonus mobili
Confermato anche l’apprezzato bonus mobili, sempre legato ad un intervento di ristrutturazione dell’edificio, il cui tetto di spesa sale ora a 10.000€.
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